Tecnica di disintossicazione, deacidificazione del tessuto connettivo e di attivazione del metabolismo per eccellenza.

Vi sono svariati tipi di tossine dannose per la nostra salute che si depositano nei nostri tessuti e liquidi corporei:

alimentari, infettive, psichiche, immunologiche, chimiche, geopatiche ed elettromagnetiche, ma anche emozionali.

Con questa terapia, le sostanze velenose, ossia le tossine, depositate nei tessuti e nelle cellule vengono eliminate-drenate gradualmente attraverso gli organi emuntori (fegato, reni, pelle e mucose).

La terapia rigenera la matrice (tessuto profondo) ed effettua anche un drenaggio linfatico e generale con effetto positivo anche su inestetismi come la cellulite e la ritenzione idrica.

La terapia elimina inoltre i campi di disturbo e i gelosi tissutali.

Come funziona? Agisce attraverso tre principi: suzione attraverso l’aspirazione con vacuum, biorisonanza endogena e corrente elettromagnetica continua indotta nel tessuto.

Ottimale l’utilizzo in casi di intossicazioni, emicranie, patologie croniche e/o degenerative, infezioni, immunodepressioni, allergie, malattie reumatiche, traumi sportivi, dolore, artriti ed artrosi, lesioni vertebrali, ecc.

Il tutto a beneficio della modulazione – attivazione del sistema immunitario e delle proprie difese immunitarie.

Con questa terapia, il tessuto non solo viene pulito fisicamente, ma anche stimolato a livello energetico. Il trattamento permette all’organismo di essere nuovamente in grado di rimettere in moto processi terapeutici bloccati.

 

Vediamo meglio perché il metodo è uno dei cardini della Terapia di Informazione Biofica e deve la sua efficacia all’utilizzo coordinato di differenti criteri terapeutici:​

1. La Vacuum terapia, con la quale si determina la ‘suzione petecchiale’ delle aree cutanee e subcutanee trattate. La tradizione plurimillenaria della ‘’coppettazione’’ della medicina cinese è stata perfezionata: l’intensità di suzione può essere regolata sia prima sia durante il trattamento; la suzione viene applicata in modo mobile per poter seguire il dermatomero da trattare; le parti a contatto con la cute sono sterilizzabili. La suzione petecchiale permette di sciogliere le tensioni muscolari e creare i presupposti per lo sblocco dei gelosi, ossia di quei particolari indurimenti dei tessuti conseguenti al blocco metabolico funzionale segmentale zonale. Grazie a questo meccanismo le scorie e le tossine vengono portate in superficie: successivi passaggi sinergici ne permettono lo smaltimento tramite il sistema linfatico, cosa che altrimenti avverrebbe molto lentamente.

2. La terapia di regolazione della polarizzazione, con la quale si permette alle cellule, grazie all’applicazione di una corrente continua, di ripristinare un’attività elettrica del tutto coerente con gli scopi metabolici decisi dal Sistema Nervoso. Tecnicamente la possibilità di indurre localmente il cambio di fase metabolica determina da un lato un potente segnale di riduzione del carico tossinico locale e dall’altro un notevole impulso nutritivo diretto alle cellule.

3. La terapia di informazione del sistema (SIT), particolare terapia quantistica a segnale inverso, con la quale ogni segnale patologico viene rivelato dagli elettrodi posti a contatto con la cute del paziente. Una volta riconosciuti come tali dal software integrato nell’apparecchiatura, questi segnali vengono restituiti invertiti affinché avvenga il processo di estinzione: le informazioni biologiche delle scorie e delle tossine depositate nella MEC (matrice extracellulare) vengono restituite in forma di segnali terapeutici. In pratica è come se a livello locali venisse dato l’ordine di eliminare quanto ‘ritenuto in matrice’.

4. La terapia con frequenza di regolazione funzionale e d’organo Med Matrix permette di attuare l’organoterapia scegliendo gli organi da regolare, inoltre una serie di frequenze complesse permette di apportare al corpo importanti informazioni di regolazione ormonale, metabolica ecc.

La terapia di rigenerazione della matrice si pone quindi come ausilio importantissimo in tutte quelle patologie ove il drenaggio e la riduzione del carico funzionale rappresentano un’utile via di sfogo che migliora enormemente lo stato di salute del paziente: forme reumatiche, forme allergiche, dolori cronico e perfino sindromi intossicatorie post-chemioterapia. Anche nella medicina estetica l’utilizzo di Med Matrix rappresenta un ausilio fondamentale sia da solo sia in affiancamento ad altri approcci.